Mamma che ridere!

Stanca dei soliti stereotipi sulle mamme perfette?

Raccontaci gli episodi più imprevisti e divertenti della vita di una neo-mamma. Tutti gli aneddoti serviranno da spunto per uno spettacolo teatrale che andrà in scena il prossimo maggio a Milano!

Questa è l'originale proposta Mamma che Ridere di Huggies, che ogni settimana premia i racconti più divertenti e originali con...pannolini!!!

E allora sotto con i racconti e i commenti e segnalate i vostri aneddoti a huggies@mammacheridere.com

Il primo spunto...

Quando si è mamme per la prima volta la mancanza di esperienza ci porta a ingigantire ogni piccola difficoltà o ad essere molto più apprensive di quanto la situazione richiederebbe. Direi che è successo a tutte noi.

Ad esempio?

L’acquisto dell’occorrente per crescere un bebè: “una banalità”, pensi. Poi ti accorgi che il semplice acquisto di un passeggino – tra modelli ultraleggeri e trekking, chiusure a libro o a ombrello – o di un seggiolino per auto, può trasformarsi in un incubo.

Sicuramente nella migliore delle ipotesi finisci col passare mezza giornata nel negozio e uscire col primo modello che avevi addocchiato.

Oppure la prima volta che lasci il bebè a qualcun altro: passi tutto il tempo fuori casa immaginandoti il peggio, per poi scoprire, quando arrivi, che sta dormendo paciosamente da due ore, ha mangiato, ha giocato e tutto è sotto controllo anche senza la tua supervisione…

O ancora, quando vai in panico per una linea di febbre facendoti "odiare" dal pediatra che finisci col bersagliare di telefonate.

Io nella categoria mamma ansiosa a volte rientro perfettamente.

La scelta del passeggino è stata quasi un secondo parto.

Sono stata in quel benedetto negozio non so più neanche quante ore e avevo avuto l'idea geniale di andare con mia mamma che mi incalzava e che non è stata zitta un secondo!

Scegliere quale passeggino comprare con la mamma accesa a mo' di radio, il commesso spazientito, un'orda di altri clienti nella stessa situazione e la pupa che corre in tutti gli angoli del negozio urlandoti "cucù!!!" ti confonde un filino le idee, perdi di lucidità, orientamento...

Ma alla fine io, la mia radio-mamma sempre accesa, la pupa e, per la gioia dell'antipatico ma solerte commesso, il primo passeggino che avevo addocchiato, simo uscite vittoriose ma stremate dal negozio andando verso casa con...2 passeggini!!!

Già, quello vecchio con cui siamo arrivate e quello nuovo!

Qualche scenario “apocalittico” da raccontare?

Ora tocca a voi!